In questi giorni gli studenti e i docenti delle scuole del nostro Istituto si sono interrogati e si interrogano con inquietudine sul senso dei drammatici eventi bellici esplosi in Ucraina. In molti, oltre al confronto e al dialogo nelle classi, hanno voluto lasciare un messaggio o esprimere il proprio disappunto verso la guerra e la violenza in tutte le sue forme e il desiderio di trovare soluzioni pacifiche ai conflitti, soluzioni fondate sull’ascolto, il dialogo, la cooperazione, la solidarietà e il servizio.
Per manifestare queste intenzioni la maggior parte degli alunni si è espressa attraverso l’arte in tutte le sue forme. Sono anche stati realizzati dagli studenti dei poster con poesie e messaggi di pace, questi sono stati legati alla recinzione esterna alla scuola con nastri e palloncini colorati di giallo e azzurro. Accanto ad essi è stato affisso un manifesto che riporta l’articolo 11 della Costituzione Italiana il quale dichiara il ripudio della guerra come strumento per la soluzione alle controversie e come offesa alla libertà degli altri popoli.
All’interno della scuola gli alunni hanno poi realizzato un grande simbolo della pace circondato dalle bandiere di tutte le nazioni del mondo, a prescindere dalla loro attuale situazione di pace o di guerra: negli spazi tra una bandiera e l’altra ogni studente ha scritto e potrà scrivere in futuro un suo messaggio di pace rivolto a chi lo circonda o all’umanità intera.
Questi messaggi sono un tentativo di mostrare l’urgenza di coltivare sempre più, nei nostri ambienti, stili di vita fondati sulla convivenza solidale e pacifica.